L’Eco di Roccasecca

Periodico bimestrale autogestito, autofinanziato, autonomo, nonché storico, letterario, fantasioso, scritto in lingua italiana e dialetto roccaseccano (talvolta anche in umbro-marchigiano e/o inglese).

Anno 4° - Numero 21

I contenuti dell’Eco sono, di solito, reali al 70%, ma non fate troppo affidamento a tutto ciò che leggete, potrebbe anche essere frutto della fantasia dei nostri fantastici collaboratori.

Di questa edizione sono state stampate n. 25 copie.

Sono state distribuite n. 24 copie.

Lettori potenziali: circa 130.

Direttore:                                              R. Milan

Vicedirettore Sport e Aneddotica            F. Vicini

Dietologia, Medicina e Salute               C. Abbatecola

Ambiente, Natura ed Ecologia               F. Di Cioccio

Cultura Ciociara e Dialettologia                C. Della Torre - M. Izzi

Storiografia Ciociara                         F. Riccardi

Cinema                                                G. Sarro

Inviato dalla Australia                        A. Scienziato

Inviato da USA e Tailandia                M. Milan

Inviata da Umbria, Marche e Vaticano P. Gobbetti

Inviato tra i Pellirosse                        Aquila Solitaria

Foto & Archivio Varie                        V. Lorino

Foto & Archivio Ciociaria                        F. Nardi Communications

Archivio Musica e Stampa d’Epoca        Ed."Abba The Koll"

Filmati e Nuove Tecnologie                G. Molle

Riprese cinematografiche                   "Miria Films"

Apprendista & fotoreporter                 Marcussen

Altre collaborazioni (reali o auspicabili):

P. Caroselli, M. Di Ruzza, G. Fazzini, R. Giannitelli, N. Marini, A. Petrignani, G. Presti, F. Rossini, M. Trapper.

 

 

Menti dell’Eco all’opera nella redazione del giornale

 

 

Servizio Arretrati:

 

Molti "nuovi" lettori dell’Eco continuano a informarsi su cosa si deve fare per ricevere i numeri arretrati cartacei. La risposta è sempre la stessa: è praticamente impossibile. La tiratura cartacea dell’Eco è sempre stata limitatissima, per motivi facilmente intuibili, e le misere scorte sono andate tutte esaurite da tempo. Per ciò che riguarda gli ultimi numeri pubblicati (da quando l’Eco appare anche su Internet sul sito Cominet, cioè da un anno!), il problema è stato risolto potendo stampare la rivista dal proprio computer. Per i numeri più vecchi esistono solo alcune possibilità di agguantare qualche copia arretrata:

 

Chiedere a qualche possessore dei numeri più datati dell’Eco una fotocopia; in alternativa, distrarlo con un pretesto (dolciumi, grossi pezzi di maialino ben rosolato, fotografie spinte, etc.) e sottrargliela.

Avere un po’ di pazienza e aspettare che Gigione metta in distribuzione i CD Rom con l’intera collezione dei primi tre anni di Eco, dal N° 1 al N° 20 (Gigio è all’opera, ma non pressatelo MAI e non mettetegli fretta, ne va della vostra incolumità).

Chiedete a qualche lettore "storico" dell’Eco, di quelli che hanno imparato a memoria tutti gli articoli, il semplice piacere di trascrivervi le varie edizioni del giornale, in bella calligrafia, in modo da rendere finalmente partecipi anche voi delle incommensurabili follie dei primissimi numeri.