Canti popolari in Ciociaria
LA TRADIZIONE ORALE
(parte prima)
Suonatore di organetto (Veroli) |
Il nostro amico Gianfranco, abilissimo strumentista, cantante, maestro di chitarra e, soprattutto, grande appassionato di Musica (con la M maiuscola), ci propone una panoramica accurata e molto approfondita dei "Canti popolari ciociari". In particolare, in questa prima parte del lavoro (che verrà pubblicato a puntate), si sofferma su una delle caratteristiche di questo tipo di canti, e cioè la "tradizione orale". Tramandare oralmente storie, aneddoti, parole, usi e costumi, lo sappiamo bene, fa parte della nostra stessa tradizione, è uno dei tanti modi di perpetuare aspetti differenti di ciò che globalmente rientra sotto la definizione di "cultura". Nel campo della musica e dei canti, questo aspetto assume un significato ancora più evidente, in quanto il semplice atto di aprire la bocca e di farne uscire delle strofe cantate, dà immediatamente l’effetto della musicalità che si tramanda di persona in persona. Può essere modificata una parola, o un’intera strofa, ma il canto perpetua la sua vita attraverso gli anni, da una generazione all’altra. |
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Nella versione del Colacicchi si può notare l’incontro dell’uomo di cultura ufficiale (maestro di musica ) con la musica popolare. Prima difficoltà: incanalare in una versione unica il canto raccolto, fotografandone la natura in un preciso momento, senza possibilità’ di cambiamento e secondo i canoni della musica ufficiale. Seconda difficoltà: tradurre i versi e gli umori della sua natura popolare; il verso "A ie ponte ‘e Balzerane Se te sciagura te ua mmane" viene tradotto con "Al Ponte di Balsorano se ti scivola ti va a male" e noi tutti sappiamo che il senso è un altro. Ma comunque è difficile descrivere una cosa che muta, che è viva finché c’è qualcuno che la porta a mente e che la racconta a qualcun’altro. E quando muore l’ultimo depositario, va via anche quel pezzo di cultura. Ecco allora che l’opera dello studioso diventa importante per un ricordo storico. (prima puntata) G.M. |