CINEMA
Lunga vita a Sherlock Holmes
I film ed i telefilm "gialli" hanno havuto sempre molto successo da noi, come i corrispondenti libri, molto diffusi ed apprezzati. I lettori di libri gialli più competenti respingono sempre con forza quel luogo comune secondo il quale si suole considerare questa branca della letteratura come "di serie B". In Italia, sia al cinema che poi con la Tv, hanno riscosso imperituro gradimento alcune fortunatissime serie di telefilm o di film dedicati a particolari personaggi del genere in oggetto. Chi non ha amato il "Maigret-Gino Cervi", che mangiava, beveva e fumava la pipa realmente durante l’impeccabile sceneggiato televi-sivo? Chi non ricorda "Sheridan-Ubaldo Lay", o "Padre Brown-Rascel"? E Perry Mason, Derrick, Colombo, Ellery Queen, Poirot e tanti altri...
Certamente, uno dei più seguiti detectives è sempre stato l’impareggiabile Sherlock Holmes, frutto della penna di Arthur Conan Doyle. Molti gli attori che lo hanno portato sullo schermo, compreso il bravissimo italico Nando Gazzolo. Ma il migliore, il più grande, è stato, a detta di tutti gli sherlockiani del mondo, l’inimitabile Basil Rathbone, attore inglese di indiscutibile classe (1892-1967). Per alcuni testi, addirittura, "Basil Rathbone è Sherlock Holmes"! Indubbiamente la padronanza del personaggio, il modo assolutamente naturale di recitare, ed una sicura somiglianza fisica allo Sherlock descritto sui libri, non possono che farci confermare questo giudizio. E pensare che da bambini avevamo in antipatia questo attore che aveva svolto parti da "cattivo" in Robin Hood (lo sceriffo di Nottingham) e, soprattutto, in David Copperfield (il perfido patrigno Murdstone).
Con l’avvento dei film in cui impersonava Sherlock Holmes l’antipatia è divenuta grandissima simpatia e stima prima, mito assoluto poi. Ci sembra opportuno consigliarvi quindi di rivedervi tutti i film della serie, a cominciare dai due di cui vi mostriamo le locandine originali. Lunga vita a ...Basil Holmes!!!