Succede a Roccasecca Le storie raccontate in questa pagina da Franco sono tutte realmente accadute. Ovviamente in nome della privacy abbiamo omesso i nomi reali dei protagonisti. D’altra parte sono aneddoti in cui prevale l‘evento rispetto al "chi" lo ha commesso o subito.
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Calciatori famosi Sentite questa. Qualche mese fa, durante un Torneo di calcetto da "Enzo il biondo". Giannichedda (celebre mediano in forza alla Lazio e nel giro della Nazionale maggiore, nostro compaesano, n.d.r.) stava parlando con delle persone tra cui un amico, agente immobiliare, ed un finanziere. Essendosi trasferito dall’Udinese alla Lazio, il forte centrocampista era interessato a trovare una nuova casa. Esaurito il tema "cerca casa" si passò a parlare di lavoro. Giannichedda dice: "Io finora lavoravo ad Udine". Di rimando il finanziere:"...ma perché pure tu stai in finanza?" * * * Amore e motozappe Natale tempo di regali. La storia che voglio raccontarvi però non è relativa ad acquisti natalizi da porre sotto l’albero, bensì ad un "pensiero" per un anniversario … state a sentire! Qualche tempo fa. Gioielleria Nardi, ore 19.30. Veronica sta seguendo le richieste di due clienti per il loro secondo anniversario di matrimonio; io per aiutarla nella trattativa mi muovo dal retrobottega e la raggiungo. Tra proposte e suggerimenti vari si arriva ad una scelta da parte della moglie che opta per una soluzione abbastanza tradizionale. Improvvisamente il marito esclama:"va bene, la compro, anche se l'anno scorso ti è andata meglio!" Incuriosito chiedo cosa fosse stato l'oggetto del regalo. Il cliente: "Beh, considerato che era il primo anniversario di matrimonio le ho regalato un bel MOTOZAPPA". Ma la cosa non finisce qui, il giorno del primo anniversario di matrimonio l'affettuoso marito le aveva ha regalato un FUCILE A POMPA!!! Questione di gusti … * * * Rapina a Roccasecca Ultimamente è stata rapinata la Banca Popolare del Cassinate (quella sotto casa di Gianfranco). Il bottino, ma non è questo il lato comico, è stato di circa sei milioni. L'auto utilizzata dai rapinatori era stata rubata ad un ragazzo di Castrocielo, il quale aveva fatto regolare denuncia. Mentre la rapina era in corso si è trovato a passare il fratello del suddetto ragazzo, il quale avrebbe detto ad un suo amico: "ma guarda nu’ poche … stu strunze de frateme a retruvate la machina e nè ma ditte niente, mo ce penze ie". Detto fatto entra nell'autovettura per "fingere un nuovo furto" alle spalle del fratello che non lo avrebbe informato del ritrovamento! Il caso vuole che in quello stesso momento siano usciti i rapitori che si sono impossessati di nuovo della macchina allontanando bruscamente il malcapitato. Allora l'ignaro buontempone ha cominciato ad urlare: "Ma chella è la machina de frateme, non la stonghe a rubbà". Questo è quanto, la storia ha dell'incredibile ma.....siamo a Roccasecca. F.N.
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