Reportage dischi curiosi Le copertine più strane del mondo Spesso abbiamo presentato su queste pagine alcuni dischi veramente particolari, bizzarri con copertine ai limiti dell’incredibile. Visto il successo di queste iniziative, abbiamo deciso di dedicare un vero e proprio "speciale" a questo curioso fenomeno. La cosa che più ci colpisce, guardando con attenzione queste inverosimili copertine, è che qualcuno abbia pensato di poter vendere questi dischi – che forse dal punto di vista musicale potrebbero anche non essere scadenti – accompagnandoli con tali illustrazioni! Di solito si cerca di presentare il prodotto nel miglior modo possibile, magari esaltando la parte grafica per attirare l’attenzione del compratore, tentando di far passare in secondo piano il contenuto. Qui si verifica l’opposto. Se un potenziale acquirente riesce a superare l’impatto con l’assurda copertina e compra il disco, è già un successo! Ad onor del vero non ci sembra di ricordare, a memoria, che uno solo dei dischi qui presentati abbia mai avuto un grande successo. Avvertiamo i deboli di stomaco ed i moralisti che qualche illustrazione potrebbe non incontrare il loro gradimento. Procediamo senza altri tentennamenti. Che ne dite di questa sciatrice d’acqua accompagnata dalla musica di un impeccabile pianista? Un’idea per la prossima estate …
Rimaniamo in tema di vacanze, ma ci spostiamo sulla neve, dove queste due fanciulle prendono il sole e sognano,come da titolo, tenendo sollevato il corpo con una curiosa attrezzatura quasi invisibile. Sembrano lievitare sulla neve … Tutt’altro genere di donna nel successivo microsolco. Questa "corposa" segretaria, apprestandosi al suo quotidiano lavoro d’ufficio; si sistema la rigogliosa capigliatura, che farebbe certo gola ad un Comanche. Notate lo spartano mobilio, dotato solo di sedia, tavolo e macchina da scrivere. Chissà se le metteranno a disposizione almeno i fogli? Il gruppo si chiama Calixto Ochoa Y Sus Conjuntos, qualcosa tipo il "Clan Reitano" per l’etichetta Fuentes.
Ora ci avventuriamo in alcune copertine che definire macabre sa tanto di eufemismo … Che ne dite di questa gagliarda bionda, dalle caratteristiche alla "Serena Grandi" che se ne sta tutta felice e tranquilla mentre viene cotta nel pentolone? E già, perché le due signorine che la controllano pare siano due "cannibalesse"! Il disco si intitola "FOR A PACK OF HUNGRY CANNIBALS" quindi si parla di "cannibali affamati" …. Oltretutto!!! Particolare da non trascurare: sopra il titolo si legge il "genere musicale": Dinner Music, ovvero "La musica da cena" … come volevasi dimostrare! Quest’altro titolo non lascia certo spazio all’immaginazione! Già le illustrazioni sono molto esplicative, senza ombra di dubbio.
Siamo ai limiti del "porno disco"?. Un uomo e due discinte donne incatenate sono sorvegliate da una terribile ancorché formosa sentinella! Non sappiamo quale sia il titolo e quale il nome del cantante o del gruppo. "TORTURA, i suoni delle pene e del piacere … una sera con il Marchese De Sade" queste le scritte di copertina; forse sul retro c’era qualche nota esplicativa, ma noi non ne siamo in possesso. I disegni ricordano un po’ quel tipo di fumetti anni ’60 come Satanik e Kriminal, o anche più in là: Isabella, Jacula etc. Siamo curiosissimi di sapere come fosse la musica! Rimaniamo in tema di allegria con questa copertina molto significativa. Trattasi di un vecchio cimitero con le lapidi bene in vista. Sembra tutto normale (si fa per dire visto che stiamo parlando di un disco!) eppure, il titolo del disco ci rende molto perplessi: "Where are the Dead?" che significa "Dove sono i morti?" questa l’angosciosa domanda che si pone il cantante. Dove saranno andati a finire i morti di quel cimitero? Siamo di fronte ad una terribile storia di trafugamento di salme? Non lo sappiamo e forse non lo sapremo mai, a meno che qualcuno di voi non sia in possesso del disco in esame. In basso è scritto che "La bella e speciale musica è affidata a Dough Oldham ed il Coro Old Time Gospel Hour. Torniamo ad argomenti più frivoli. Ecco un bel disco di musica appetitosa. Lo chef OTTO ci porta nel mondo dell’arte del cucinare la carne. Sicuramente al tempo di questo disco non c’era il problema della mucca pazza e questo impareggiabile cuoco francese , vincitore di medaglia olimpica culinaria, ci offre tutta la sua sapienza e la sua competenza soprattutto sul retro copertina, dove descrive in dettaglio tutti i tagli di carne con i tipi diversi di cottura! Siamo alle sogli dell’incredibile … Forse i nostri amici lettori della Macelleria Munno apprezzeranno più di altri questo "successo d’altri tempi". La prossima "perla" ci porta verso le vette più alte della pazzia fotografica. Il cantante è stato decapitato e la testa è stata messa sotto una teca simile a quelle del "tesoro della Regina" nella Torre di Londra, circondata di gioielli. Eppure lui continua a ridere, felice di questa sua sistemazione. Contento lui!!!
Un’altra copertina curiosa: Una mamma anni 40, rigidamente seduta sulla poltrona dalla tappezzeria a fiori, osserva compiaciuta la studiosissima figlia, intenta ad apprendere le nozioni basilari di qualche importantissima materia. La ragazza – che in realtà dimostra circa 50 anni – è sì attenta e concentrata, ma non sembra in linea con la serietà del momento. Infatti non studia curva su una scrivania, bensì seduta sul pavimento in una posa lievemente "yoga". Una mela posta accanto al libro ci informa sulla necessità di interrompere la lezione per un breve corroborante spuntino ed anche sul fatto che il pavimento medesimo sia pulito come uno specchio, al punto da poterci appoggiare il cibo. Il tutto ci viene servito dalla MELACHRINO ORCHESTRA, per la serie "Music to Work or Study" ovvero "Musica per lavorae o studiare". Una sorta di "Training Autogeno" ante litteram …
Ultimamente è uscito il film "Jack lo squartatore", come credo tutti sappiate, visto i tambureggianti spot televisivi. Non sappiamo se sia stata pubblicata anche la colonna sonora del film; di certo una quarantina di anni fa veniva dato alle stampe questo (rarissimo) disco dedicato proprio al suddetto terribile personaggio. Una copertina macabra ed esplicativa, non c’è che dire. Non ci è dato sapere se all’epoca sia stata oggetto di censura. Si torna a sorridere con la "Musica da barbiere" che proviene direttamente dal famoso "Quartetto SPORTSMEN". Non si capisce perché due di questi fantomatici barbieri si siano messi dei ridicoli baffi posticci. Ma qui di ridicoli non ci sono solo i baffi. La ragazzotta in primo piano sarebbe forse più a suo agio in un salone di "parrucchiere", ma, in attesa di un disco dedicato alle medesime, si distende sulla poltrona dei maschietti in bella (!) vista! Da notare l’informazione"dual channel" tra le due scritte STEREO in alto. A spiegare, al tempo del "mono" che stereo significava ascoltare I suoni Da due canali differenti. Notevole! Chiudiamo in "bellezza"! Quante mogli vorrebbero tenersi stretto il marito zuzzurellone che non fa altro che torcersi il collo per guardare le "bellezze" che passano per strada o le "letterine" della TV? Il grosso problema di queste mogliettine (e chissà quante ce ne sono tra le nostre lettrici) è che non sanno come fare. Ebbene, se avessero a disposizione una copia di questo ultimo disco in esame, starebbero a cavallo! "Musica per rendere felice tuo marito" questo il titolo del doppio album (un 45 giri non sarebbe bastato, ovvio): il sottotitolo dice "un eccitante set di due LP". Perché due album? Lo spiegano le immagini con relative didascalie: Come fare lo "strip" per tuo marito Come fare la "danza del ventre" per tuo marito ALL’INTERNO SPECIALE LIBRETTO CON LE ISTRUZIONI Vi rendete conto di quale sublime documento cartaceo-sonoro stiamo discettando? Dopo aver ascoltato il doppio LP e letto attentamente il fascicoletto accluso, la moglie terrà il marito ben stretto a lungo, forse per sempre! Ma siamo proprio sicuri che è questo ciò che desidera? Forse sarebbe interessante sapere quante copie del disco furono vendute …. Alla prossima. RM
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