Serenate e …
Una dama sul balcone nella suggestiva foto di Ferdinando
Certamente ricorderete l’articolo apparso sul precedente numero dedicato a quella serata di “serenate” svoltasi a Casalvieri lo scorso 17 agosto. Molti tra coloro che non ebbero l’opportunità di andare a Casalvieri ci hanno chiesto di pubblicare il testo di qualche serenata. Niente di più semplice. Ecco la “Serenata all’antica” frutto della fertile vena di Fulvio Cocuzzo da San Donato Val Comino.
Altre immagini della serata del 17 agosto 2002, sempre scattate da Ferdinando
I suonatori incitano la dama ad affacciarsi!
Ed eccola alfin la dama!
…sonetti
Restando in tema di … Cocuzzo e di manifestazioni culturali estive, ricordiamo anche la bella serata del 26 luglio scorso, dedicata a "Storie della Valcomino tra poesie e canzoni" con Fulvio Cocuzzo a cura della Pro Loco di Roccasecca. Fulvio ha introdotto uno dei sonetti più significativi “Quess’è” così:
“Questa e' una serata non solo di musica ma pure di poesia. Allora una poesia di anonimo cominense del XVII sec. (se ce credete senno'... una la dice, no?) sul senso dell'esistenza. Il senso dell'esistenza in un sonetto. Ce vo pure per racchiudere il senso dell'esistenza in un sonetto. Un sonetto sono 4 piu' 4, 3 piu' tre... due qartine e due terzine... Il senso dell'esistenza La vita spiegata a tutti quanti... attente che questa e' anche una lezione di filosofia... vedo qualcuno lì pensoso, è giusto che sia cosi"
Terminato di declamare il sonetto, Fulvio ha fatto presente che era venuto a conoscenza di una composizione ancor più breve che in qualche modo riassumeva l’essenza della vita. E andava a spiegare.
Fulvio Cocuzzo e l’inseparabile chitarra (mentre dai suoi mustacchi si è improvvisamente separato! (foto di Gianfranco, 26.07.2002)
“Però ho saputo stasera invece che a Roccasecca hanno superato questa brevità; la vita spiegata in un solo verso. No a Casalvieri, a Roccasecca! Qui nella patria di San Tommaso. In un solo verso. Pensate a un "m'illumino d'immenso". In quel verso c'e' tutta la solarità ecc. A Roccasecca in un verso hanno sintetizzato l'esistenza umana.”
'nzavvence Basta. 'Nzavvence non significa ca tu nen ce la fià ca nen te ne tè. No, più cerchi di fare qualcosa e più non riesci a fare e nen te po fermà.
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