Note di burocratese

Quante volte la gente si lamenta perché i documenti della Pubblica Amministrazione sono praticamente incomprensibili?

Basti pensare al 730 o Modello Unico, o ai quesiti sui Referendum, dove fino all’ultimo secondo l’elettore è indeciso se deve mettere il segno sul SI o sul NO!

Ebbene, tanto per divertirci un po’ alle spalle della P.A., pubblichiamo un documento assolutamente originale, datato Febbraio scorso, omettendo solo i riferimenti anagrafici per ovvii motivi di "privacy" ed indicando indirizzi di pura fantasia alla Walt Disney.

Garantiamo la totale veridicità del documento, precisando che trattasi di comunicazione da una Unità Sanitaria Locale marchigiana ad un Ufficio Centrale di Roma.

Certamente tale documento sarà stato perfettamente recepito dall’ufficio ricevente, almeno osiamo sperarlo. Resta altresì difficile capire come ci si possa districare tra le innumerevoli sigle che, globalmente, superano le parole tradizionali che fanno puramente da contorno …

Ringraziamo Ferdy per il prezioso invio!

Prof. XY

Via degli Olmi 1313

00000 - ZZZZZZ

p.c. Responsabile SPP

AM

Viale Paperino 13

00100 - ROMA

Lì, 03.02.2004

Oggetto: Ufficio PT 4 verbale prescrizione/ disposizione del 25.08.03 USL n. 7 XXXXXX

Con riferimento alla nota n.107 del 2 c.m. si comunica che a seguito del verbale di cui all’oggetto si è provveduto ad integrare il D.V.R. attraverso un’analisi m.m.c., in collaborazione con il M.C., utilizzando il metodo Niosh.

Nello specifico tale metodologia ha evidenziato indici ISC, per calcolo con sollevamenti multipli, maggiori di 1 per il personale femminile addetto alla m.m.c.

Da questa analisi segue, sempre di concerto con il M.C., la necessità di sottoporre a S.S. il personale femminile applicato presso l’ufficio.

Si sottolinea infine che il verbale in oggetto del 25.08.03 è stato inviato tempestivamente a codesta DCTA via fax il 29.08.03.

Si allega la documentazione cartacea relativa all’integrazione del D.V.R. corredata con il calcolo degli indici.

Cordiali saluti

Il Responsabile del PTA