Hanno scritto di Roma …

 

Roma in un dipinto del Pannini

 

Tra le tante “missive” che mi giungono da Montefiascone, mittente Orazio, naturalmente, mi ha fatto particolarmente piacere quella contenente una sorpresa dal profumo “romano”.

Scrive Orazio:

“Carissimo Riccardo, non faccio che sorprenderti, inviando uno scritto su Roma che per me resta e sarà sempre la più bella città del mondo. Penso che tu sia nato a Roma (verissimo, n.d.r.) ed anche se così non fosse, ormai la tua vita, quella di Miria e dei tuoi si svolge a Roma; quindi scrivo ad un puro e schietto cittadino romano.

Ti divertirai a leggere gli elogi su Roma e leggerai cose forse a te ignote. Ho voluto, oggi stesso, ripescare un libro dal quale ho appreso, in tempi remoti, con tanto orgoglio, le lodi che i grandi hanno fatto alla nostra bella Roma, capitale d’Italia … ”

 

Seguono dunque alcune frasi che “fermano” in maniera indelebile l’incomparabile bellezza di Roma, così come è stata descritta da alcuni grandi dell’arte, della storia e della letteratura mondiale.

 

“Prestami ascolto, bellissima regina del mondo interamente tuo, grazie ai tuoi templi non siamo lontani dal cielo”

Rutilio Namaziano, V secolo

 

“Ardirei dire che questa nova Roma, che òr si vede, quanto grande ch'ella vi sia, quanto bella, quanto ornata di palazzi, di chiese e di altri edificî, sia fabbricata di calcina fatta di marmi antichi”

Raffaello, lettera a Leone X

 

“Per noi è rimasta fino ad oggi questa epopea di pietra (la Colonna Traiana), una delle più ampie e perfette narrazioni figurate che si conoscano”

Italo Calvino

 

“Il giardino del Pincio domina il corso del Tevere e le campagne circostanti da un’altezza di quasi cento piedi: la vista è superba”

Stendhal

 

Rara edizione francese di un libro su Stendhal a Roma

 

“chi ha veduto Roma ha veduto tutto”

Johann Wolfgang Goethe

 

“Il Campidoglio! Nome immortale, che riassume tutte le glorie del popolo Re”

Dall’Italia descritta e dipinta

 

Pagina a cura di Orazio Manente