Le cronache di Franco

Inviato speciale e fotoreporter dell’Eco

 

Dalle campagne:

un contadino per sfamare la famiglia decide di vendere un rene e comperare un trattore.

P.S: il rene era della moglie ignara

Campagna elettorale:

spot di un candidato contro l'affissione abusiva a difesa del proprio spazio elettorale, sul quale campeggia una scritta cubitale bianca su nero: "Votate per me e fatevi i c***** vostri".

Storiella roccaseccana:

Adesso gioco a calciotto con la AGC, ex Gravelbel, ex PGG ai più nota come "Pennitalia". Recentemente, appena concluso un quadrangolare con altre fabbriche del cassinate e siamo andati tutti a cena presso un noto ristorante della zona che ha cambiato nome parecchie volte negli ultimi anni.

Gli ECOmani lo ricorderanno perchè quando vincemmo il torneo di calcetto da Enzo il Biondo, ricevemmo come premio una cena in quel ristorante e, come premio supplementare, un bel grillo maschio al sugo!

Ma globalmente là si è sempre mangiato molto bene, soprattutto se non si sta a sottilizzare.

Tornando alla serata in questione, la sala era piena, il cibo veramente ottimo, e l'alcol aveva preso il posto del pallone. Era uno di quei momenti in cui le voci si accavallano nel tipico "frastuono da ristorante" che rende qualsiasi discorso incomprensibile e, paradossalmente, ognuno alza ancora di più la voce nella vana speranza di farsi capire, senza peraltro riuscire nell’intento.

 

 

A fine pasto, al ristorante, Franco ordina un ghiacciolo al limone, anziché un tradizionale caffé o un classico amaro (foto archivio Eco)

 

Nel mezzo di questa atmosfera surriscaldata, vediamo entrare degli individui vestiti nel medesimo modo. Sulle felpe nere spiccava una scritta gialla non proprio elegante: "de puta madre"!

Era nientedimeno che la cantante Gianna Nannini con la sua equipe, che, al termine del concerto nei pressi di Piedimonte, affamata cercava un ristoro.

Un tecnico del gruppo, vista la tarda ora e la sala piena, e guardando quanto numerosi erano, timidamente dice:

"che ci sarebbe posto per 15 persone? "

Il titolare del ristorante, senza battere ciglio incrocia le braccia ed in roccaseccano risponde con sufficienza e quasi a mo’ di sfida:

"sete sempe poche"!

Non so se hanno capito la risposta, ma certamente hanno gradito la cucina locale.

AVE

Alla prossima avventura in Ciociaria

Franco