Nota biografica su Rocco Tanzilli
Conosciamo meglio l’amico Rocco Tanzilli che ha iniziato la sua collaborazione con l’Eco di Roccasecca. Lui stesso si definisce “ emigrante già dalla nascita, ragazzo di borgata in Francia, guardiano di maiali, contadino, carabiniere, agente di commercio, imprenditore, progettista edile e di interni, infine artista”. In effetti la vita di Rocco potrebbe essere narrata in un romanzo. La mamma Cesarina era in attesa di lui abitando con il marito Cesare in quel di Lione, ma tornò a Roccasecca poco prima della nascita, un po’ per rivedere i propri cari, un po’ perché il governo fascista dell’epoca offriva ben 500 lire a tutti gli italiani residenti all’estero in attesa di prole che fossero tornati in patria a partorire un figlio maschio (non so quale fosse la cifra dedicata a figlie femmine …). Rocco nasce dunque nelle campagne tra Roccasecca e Castrocielo, ma torna subito in Francia dove resta fino all’età di dodici anni, quando tutta la famiglia torna in patria. Rocco alterna la scuola ai lavori nei campi, finché a 19 anni si arruola nei Carabinieri. Nell’Arma resterà circa un ventennio, durante il quale comincerà a distinguersi per le capacità artistiche (probabilmente un dono naturale, visto che non aveva mai seguito corsi specializzati in merito), dipingendo diversi quadri, tra cui il primo dedicato a Salvo d’Acquisto. Dopo vent’anni Rocco decide di lasciare la carriera da carabiniere ed inizia quella di imprenditore. Intanto le tendenze artistiche vengono sviluppate in vari ambiti, dalle opere di ambientazione rurale e contadina a quelli a soggetto religioso, tra cui una croce in legno alta tre metri su cui Rocco ha dipinto un bellissimo Cristo, ora esposta nella Chiesa di San Filippo e Giacomo ai pozzi di Caprile. Dal 1994 diverse mostre sono state allestite a Roccasecca e a Castrocielo, con grande soddisfazione dell’artista, a cui diamo il benvenuto sulle pagine dell’Eco. R.M.
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