Spettacoli d’Estate

 

 

Fulvio Cocuzzo a Casalvieri

 

 

Straordinario successo del concerto di Fulvio Cocuzzo a Casalvieri, il 6 agosto scorso, nell’ambito del rinnovato Festival “Musiche dal Basso Lazio in Terra di Lavoro” giunto alla terza edizione.
In una folta cornice di pubblico Cocuzzo ha dato il meglio del suo repertorio con uno spettacolo rinnovato che ha strappato lunghi applausi a scena aperta in un crescendo entusiasmante di canzoni, poesie, aneddoti della Valle di Comino e del Basso Lazio.
Il Presidente dell’Associazione “PRETA” Gianfranco Molle, organizzatore dell’evento assieme al Comune di Casalvieri ed allo sponsor “Osteria del Tempo Perso”, ha avuto modo di ringraziare il Comune per l’ospitalità ed il rilancio di un festival che già in passato aveva riscosso consensi sia di pubblico che di critica.

 

 

 

Lo stesso sindaco ha consegnato a Fulvio Cocuzzo una speciale pergamena per il contributo alla diffusione del nome, della storia e delle tradizioni di Casalvieri attraverso la sua originale produzione artistica. In questa nuova versione del suo multiforme spettacolo Cocuzzo ha reso ancora più accattivante ed approfondito l’excursus storico del Basso Lazio, non solo mostrando e descrivendo la bandiera borbonica e quella sabauda, oltre al cappello tipico dei briganti sudisti e quello dei bersaglieri piemontesi, ma anche ripercorrendo le vicissitudini storiche del Sud Lazio attraverso la lettura di brevi documenti, la descrizione di condizioni di vita, usi ed emarginazione di una terra di confine sottoposta a mille dominazioni ma da sempre invincibile ed indomabile nel suo orgoglio.

 

 

In definitiva una grande serata di inimitabile e divulgativa “cultura locale” caratterizzata dal tradizionale “uso colto del dialetto” in cui Fulvio Cocuzzo è un mattatore e durante la quale ha avuto modo di intervenire anche Fortunato Minicilli, rimatore dialettale di Casalvieri, che ha letto una nuova composizione dedicata alle novanta frazioni del Comune.

Casalvieri, 7.8.2009

Per l’Eco di Roccasecca Silvio Zincone