L’Eco di Roccasecca
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Anno 17, n. 84		                                            Agosto 2012
E  come  Eco L’immagine che apre questa edizione estiva dell’Eco  di Roccasecca, n. 84 (come lo Stock e come  l’Equipe), risale ai tempi della nostra infanzia (parlo  dei cinquantenni, sessantenni … ed oltre), e ci riporta  ai muri delle prime classi della Scuola Elementare  dove venivano attaccate in bell’ordine tutte le lettere  dell’Alfabeto, ciascuna illustrata con una o più  immagini. Ovviamente abbiamo scelto la “E” come  Eco (di Roccasecca). Certo, nella scuola di Caprile  che chi vi scrive frequentò fino alla 4 elementare,  succedevano cose strane, quando la maestra indicava  uno dei quadri e chiedeva ai bimbi roccaseccani di  individuare l’oggetto o il personaggio illustrato! Mia  madre fu testimone di vari episodi in merito, di cui ha  spesso ricordato i due più esilaranti, dovuti a  conoscenze della lingua “dialettale” ben più radicata  di quella “italiana”. Infatti due bambini risposero alla  tipica domanda nel modo che segue: lettera “I” come  MUTTIGLIE (parola con cui si indicava in dialetto  l’IMBUTO) e ancora … lettera “A” come ALICANTRO,  parola con cui si cercava di interpretare il difficile  “ELEFANTE”!!  Era lontano il tempo dei computer e delle “slide”, ed  anche quello dei più semplici proiettori, e le nostre  conoscenze geografiche erano quasi totalmente tratte  dalle enormi carte geografiche, anch’esse appese ai  muri delle aule di 3, 4 e 5 elementare. Oggetti desueti, ormai, memorie da aggiungere  sicuramente al vendutissimo “Dizionario delle cose perdute” scritto da Francesco Guccini  qualche mese fa, libello di grande successo, che ho apprezzato, pur considerandolo solo un  piccolo “spunto” limitato ad una trentina di oggetti e situazioni, una “base” per un elenco più  corposo che ciascuno di noi potrebbe cominciare a buttare giù sull’onda dei ricordi personali. Noi  dell’Eco naturalmente sguazziamo in mezzo a questa tipologia di argomenti e lanciamo la sfida!   Prima dei tradizionali auguri di buone vacanze e buone letture (tra cui non deve mai mancare  l’Eco) lasciatemi fare la consueta strigliatina ai collaboratori che continuano a far sempre più  pennichelle che articoli … Se si continua così l’appuntamento col n. 100 dell’Eco e relativi  sontuosi festeggiamenti  si allontana! Buon riposo a tutti.  Il Direttore 
Anno 17, n. 84		                                            Agosto 2012