L’Eco di Roccasecca
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Anno 17, n. 85 Dicembre 2012 Musica di Natale E’ Natale. Sembra incredibile che sia già passato un anno dalla scorsa edizione natalizia dell’Eco, targata “gobbetto portafortuna” in cui invocavamo un 2012 migliore del defunto 2011, foriero di parecchie negatività. Non possiamo negare che l’anno che sta andando in soffitta abbia avuto un impatto migliore in ambito Eco, almeno per quanto riguarda la salute (e non è poco!), anche se il livello di numeri pubblicati si ferma a 3 annuali (Pasqua, Ferragosto e Natale). Stiamo diventando un po’ ministeriali! Che dire? Mi sembra superfluo invitare tutti coloro che amano l’Eco a scrivere di più, pertanto mi limito a ricordare l’ormai consolidato pensiero di Vincenzo “L’Eco ha bisogno di respirare”. Ma mi propongo di raggiungere al più presto la fatidica soglia dei CENTO numeri e mi piacerebbe festeggiare l’evento nel maggio 2015, quando compirò 60 anni … ma significherebbe tornare ai mitici 6 numeri annuali: ce la faremo? E torniamo al Natale, un po’ in sordina a causa della crisi, ma sempre affascinante, a cominciare dalle persone che vanno in giro, nelle strade, come nella descrizione di Dickens “La luce delle lampade arrossava il volto delle persone che passavano davanti alle vetrine illuminate e ornate di ramoscelli e bacche d’agrifoglio”. Passano gli anni, ma l’atmosfera natalizia è una di quelle cose che non cambia mai. E arriva anche la musica di Natale, come quella degli zampognari d’epoca raffigurati in questa prima pagina, colonna sonora tradizionale, che resiste al passare degli anni. A Londra, Carnaby Street è stata rinominata Carnaby Stones, per celebrare il Cinquantennale dei longevi Rolling Stones, con addobbi in tema e blues sotto la neve. In Italia esce l’ultimo disco di Francesco Guccini, e pare che sarà proprio l’ultimo, nel senso che il settantenne menestrello di Pàvana ha annunciato il ritiro dalle scene; con quella faccia da Babbo Natale ci porta l’ultimo regalo di una carriera tanto sobria quanto epocale. Speriamo ci ripensi, ma anche se fosse tutto vero, i doni da lui elargiti in tanti anni resta immenso. La musica, di Natale e non, vi accompagni in questi giorni di festa, e faccia sorridere i vostri cuori. Buon Natale a tutti. Il Direttore Anno 17, n. 85 Dicembre 2012