Mariola= tasca interna della giacca dove si
tiene il portafoglio, in toscano -ladra-
Cardiglie= lucchetto
Aldo Iorio
Commento di Renzo Marcuz
A noi cosa rimane? Si, cosa resta a noi dopo aver letto una poesia? Dopo aver
letto la poesia di Aldo?
A noi non lo so. A me è rimasto come un sentimento di riconciliazione, una
sensazione profonda “di perdono”.
Questi sentimenti, queste sensazioni li ha aperti la seconda chiave, quella che ha
squarciato il velo mostrando una moltitudine di persone ammassate a capo chino.
Ho avuto l’esatta sensazione che quello fosse un ammasso di anime in attesa di
compiere l’ultimo passaggio, di traversare forse lo Stige, desiderose però , prima di
farlo, solo di perdonare e di essere perdonate.
"Ne seme fatte de strunzate!”, e chi non le ha fatte, anche se lo si capisce solo
all’ultimo, quando si sta per arrivare all’ultimo cancello che aprirà la terza chiave.
La prima chiave non l’ho dimenticata, ma la voglio dire per ultima anche perché è
quella che mi ha dato più angoscia. E’ la chiave che apre il vaso della memoria dal
quale sciamano via, nell’aria, tutti i ricordi di Aldo. I giochi , gli amici, gli sguardi, i
pensieri, le lacrime… Ho avuto la sensazione che Aldo abbia voluto compiere,
oggi, come una sintesi riepilogativa e finale di tutto quanto ho fatto, detto e
raccontato.
Non lo fare, Aldo, non mettere la parola fine a tutto quanto hai fatto, detto ed anche
raccontato. Continua ad ingabbiarci con la malìa delle tue immagini.
Eppoi schiaffaci pure tutti dentro alla mariola! Verremo con te.
Ecco l’ultima poesia scritta da Aldo, ll nostro poeta di Roccasecca, Ricordiamo che
l’anno scorso abbiamo pubblicato il suo libro “Dal Tavor al Tabor”, e come Eco di
Rccasecca gli abbiamo dedicato un articolo nel numero 89.
Si potrebbe pensare che lui, dopo quella fatica, si sia voluto riposare. Invece non si è
più fermato perchè. come lui sostiene, “gliù poeta tè sempe na puesia nsaccoccia” e,
diciamo noi, sarebbe un peccato se rimanesse nella sua tasca e non ci facesse
partecipe dei suoi scritti.