Ricordo a memoria: • Festival estivo Musiche dal Basso Lazio in Terra di Lavoro (4 edizioni); • Festival invernale Vecchi e Nuovi Linguaggi del Basso Lazio (2 edizioni); • le Serenate all’Antica con Fulvio Cocuzzo e lo stesso Gianfranco Molle sotto i balconi di Casal- vieri a cantare serenate e stornelli (2 edizioni); • Briganti a Plauto nelle Gole del Melfa con i Febbre Quartana, successo di grande partecipazione popolare ideato ed organizzato in appena sette giorni (2 edizioni); • la Notte dei Briganti; • i concerti di Lucilla Galeazzi, Fulvio Cocuzzo, Alessandro Parente e la Piccola Orchestra La Viola, con i suoi mirabili organetti, il percussionista Mohssen Kasirossafar; Benedetto Vecchio e gli MBL; Antonio Petronio  e Volano i Mantici; • le prime bellissime foto aeree e promozionali del Comune con le quali fu realizzato un calendario. Tutto questo, ed altro ancora, lo ha concretizzato a Casalvieri, senza contare ciò che ha prodotto a Rocca-secca, con la sua associazione, “Preta onlus” ed ancora visibile sul suo sito www.ciociari.com. Dietro ognuna delle iniziative ed esibizioni che ho citato, dietro ogni locandina pubblicitaria, c’è stato il lavoro di suggerimento, ispirazione, messa in opera di Gianfranco Molle che mi consentiva di effettuare una programmazione proiettata verso l’esterno, con eventi di possibile richiamo turistico perché poggianti sulle peculiarità più valide del territorio. Gianfranco Molle è stato anche attore, con una piccola parte, nel film di Umberto Marino “La fiamma sul ghiaccio”, girato nei vicoli del Centro Storico, anche insegnando a Raoul Bova, notoriamente poco intona-to, la canzone centrale del film.

Con l’inseparabile chitarra