Una sera da Donato il disgraziato
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Vi abbiamo raccontato tempo fa di una serata trascorsa in un locale di San Donato Val Comino dove si mangiava molto bene, in ambiente semplice e familiare: da FERNANDO. Il titolare della trattoria č un personaggio che ben si adatta al posto. Molti di voi ci hanno chiesto informazioni su altre locande rustiche dove si mangia bene e si spende poco. Dagli archivi fotografici delle famiglie Milan & Vicini sono spuntate fuori tre fotografie che riportano alla memoria una indimenticabile "pizza" divorata con grande gusto nellestate del 1991 ad Alba Adriatica, residenza estiva (allepoca anche invernale!) di Ferdinando e Patrizia. Partecipanti, oltre ai padroni di casa, Miria, Riccardo ed un piccolo Marcussen (allora aveva otto anni). Il locale, sul lungomare pieno di ristoranti alla moda con sgargianti insegne luminose si chiama "DONATO il DISGRAZIATO" e presenta uninsegna dipinta su legno, senza luci di sorta, a parte un lampioncino stradale. Il gestore č una specie di pirata che dirige, in canottiera delle Bermude, una ciurma di camerieri altresė velocissimi. Le pizze, buonissime, vengono servite su piatti di legno, mentre fiumi di birra e di vino vengono portati in brocche dal largo manico. Al contrario dei ristoranti di cui sopra, da "Donato" si fa la fila per sedersi, si mangia benissimo, si spende il giusto, e anche qualcosa di meno! |
Riccardo e Ferdinando in posa con un disponibilissimo Donato, in tenuta da lavoro, allingresso della Pizzeria.
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Il "gruppo" stravaccato dopo il lauto pasto |
Le "ragazze" abbronzatissime ed il bimbo allesterno, di fronte al cartello indicante il menų in tedesco. |
Dalla sera in questione sono trascorsi otto anni, č vero, ma da informazioni in nostro possesso da Donato tutto č rimasto come allora, quindi se avete la ventura di passare sulla riviera adriatica, potete trascorrere una serata diversa dal disgraziato. Continueremo a mettervi al corrente di altri locali simili sparsi nella penisola. Celestino si sta impegnando in prima persona nella ormai ventennale ricerca del famigerato "GINOS PIZZA" di cui abbiamo abbondantemente parlato sui primi numeri dellEco. Staremo a vedere. Se son veri torneranno |