Le associazioni esperantiste
La comunità di quelli che parlano l'esperanto è diffusa in tutto il mondo.
Essa perciò ha bisogno di una struttura che possa tenerla insieme e dare
costantemente la possibilità di comunicare a tutti con tutti. Se, per
esempio vogliamo sapere qualcosa su qualcuno in Mongolia, la cosa più
semplice da fare è scrivere alla Associazione Esperantista Mongola. I dati
per contattarla li troviamo nell'annuario della Associazione Mondiale di
Esperanto o nelle sue pagine in rete, su www.uea.org.
In Italia, la più grande associazione esperantista è la Federazione
Esperantista Italiana, che coordina le attività di promozione
dell'esperanto.
In generale, esistono associazioni esperantiste a livello locale (singole
città o regioni), nazionale o mondiale. In genere, ciascuna associazione
assolve a due scopi: servire la comunità dei parlanti di esperanto e
promuovere la lingua nel territorio di propria competenza organizzando
iniziative pubbliche, corsi, seminari, congressi, stampando libri,
organizzando trasmissioni televisive, e così via.
Ovviamente accanto a questa rete di organizzazioni territoriali ce ne sono
altre che si occupano di attività settoriali o per gruppi particolari, giovani,
cattolici, lavoratori, musicisti, ecc.
Si tratta di organizzazioni autofinanziate, che riescono ad agire in
proporzione al numero di soci che hanno. Perciò è importante sostenerle
con la propria adesione.
Associazioni esperantiste attive in Italia
L'elenco che segue raccoglie tutte le associazioni esperantiste attive a
livello nazionale, non necessariamente in legami ufficiali con la FEI (in
genere per motivi statutari: la FEI è infatti politicamente neutrale).
Arci Esperanto "Vezio Cassinelli": è il circolo ARCI che raccoglie
esperantisti e simpatizzanti dell'esperanto.
Associazione Italiana Ferrovieri Esperantisti (IFEA): riunisce i ferrovieri
esperantisti italiani.
Esperanto Radikala Asocio (ERA): è l'associazione della Galassia
Radicale specificamente dedicata ai temi della democrazia linguistica e
dell'esperanto.
Federazione Esperantista Italiana. Gioventù Esperantista Italiana
(IEJ): raccoglie automaticamente tutti gli esperantisti associati alla FEI fino
al compimento dei trent'anni di età.
Istituto Italiano di Esperanto (IIE): fondato il 20 aprile 1912, è l'ente
culturale che promuove l'insegnamento dell'esperanto in Italia e
somministra i relativi esami.
Nitobe :associazione per la giustizia e democrazia linguistica, che
sostiene le attività del Partito Radicale.
Unione Esperantista Cattolica Italiana (UECI): attiva dal 1920,
raggruppa gli esperantisti di fede cattolica e promuove l'uso dell'esperanto
nella Chiesa.
Gruppi esperantisti locali consultabili nell’apposita sezione Grup
Espeanto e internet
Anche per gli esperantisti, Internet è ormai il mezzo di comunicazione per
eccellenza. La distribuzione geografica dei navigatori in rete rispecchia, in
certa misura, la distribuzione delle risorse informatiche nel mondo (con
punte nel Nord America, in Europa e in Asia), ma i numeri sono in rapida
crescita anche nelle altre zone. Si trovano portali, gruppi di discussione,
reti sociali, web radio e innumerevoli altri siti che utilizzano l'esperanto per
gli argomenti più disparati.
Wikipedia
Numerose le pagine di Wikipedia in esperanto nella
sezione http://eo.wikipedia.org. Infatti la famosa
enciclopedia in rete è anche nella lingua esperanto.
Numerose sono le pagine che parlano di esperanto
e di temi esperantisti nelle pagine nelle lingue
nazionali ed anche in italiano nella sezione
http://it.wikipedia.org/wiki/Portale:Esperanto
COMUNITA’
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