Scene di vita roccaseccana di ieri e di oggi

In questa rubrica vi proponiamo alcune immagini relative a momenti particolari della vita della nostra città, così come l’obiettivo dei nostri fotoreporter li ha fermati, nelle diverse ere roccaseccane.

 

Cominciamo con due vedute di Via Casilina, datate 1970 circa, all’altezza del crocevia con Via Piave.

E’ l’immagine che inquadra la direzione-Cassino: poche case, il distributore della Total, le pietre che delimitano la strada dipinte di bianco e nero.

 

Stessa strada, ma obiettivo posizionato verso Frosinone: in primo piano gli altissimi alberi, sullo sfondo la mole ragguardevole di Casa Sarro (non ancora semicoperta come oggi dalla successiva costruzione di Lorino).

 

Se paragonate allo stesso punto della Casilina di oggi, queste fotografie, pur non lontanissime nel tempo, evidenziano quante cose siano cambiate nel frattempo, soprattutto a livello di case e marciapiedi, in più, ed alberi, in diminuzione.

Con le immagini della seconda colonna, ci trasferiamo nel 1998, presso la residenza roccaseccana del nostro Angelo Scienziato, nel giorni in cui i rappresentanti del Comune di Pastena sono andati a prelevare la trebbiatrice che la famiglia Renzi ha donato al Museo del mondo rurale e contadino, come già annunciato dall’Eco in una precedente edizione.

 

La vecchia trebbiatrice di legno sul camion che la porterà a rifarsi il trucco prima di essere esposta nel Museo in tutta la sua bellezza.

 

Foto di famiglia per l’ultimo saluto alla vecchia amica.

 

Addio, anzi … Arrivederci a Pastena!

 

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